Nel 2015 ho tenuto la mia prima lezione di poesia e matematica agli studenti della Ritsumeikian University di Tokyio. Era una classe di Lingua e Letteratura Italiana ( la nostra lingua è molto amata all’estero e studiata in tante università, molto di più di quanto non si creda) ed è stato davvero emozionante poter dialogare con loro e ricevere una delle mie poesie, Indicativo presente, tradotta in giapponese in vari modi, rispecchianti le diverse sensibilità degli studenti. Poi ho avuto la bella esperienza di incontrare, nel settembre 2019 a Seoul, Corea del Sud, una classe di studenti della Hyupsung University: ho tenuto la lezione in inglese proiettando delle slide e ho focalizzato la lezione sulla capacità di immaginazione che accomuna poeti e scienziati, portando anche vari esempi. A ottobre dello stesso anno sono andata a Kiev (se penso alla devastazione che di questa bellissima città ha fatto la guerra in atto, al dramma che stanno vivendo i suoi abitanti e gli ucraini in generale, il cuore si riempie di grande tristezza). All’Università Taras Shevchenko ho incontrato gli studenti del corso di Lingua e Letteratura Italiana: erano molto interessati ai nostri poeti ed è stato davvero incoraggiante per me capire quanto quei giovani amano la poesia. Quest’anno ho avuto l’emozionante esperienza di parlare con gli studenti dell’Università di Salem, Massachusset, Stati Uniti, sia del corso di Lingua e Letteratura Spagnola che Italiana.
Ecco un po’ di foto…